Itinerari in Islanda
L’Islanda non è enorme, come si può notare coi suoi 103.000 km2 è grande all’incirca come il nord Italia. Si potrebbe pensare che per visitarla bastino pochi giorni, ma come vedremo non è proprio così. Innanzitutto la conformazione del territorio e della rete stradale rallenta notevolmente gli spostamenti, esiste una sola vera strada che percorre il periplo dell’isola mentre per chi volesse avventurarsi in zone più periferiche dovrebbe percorrere strade e piste sterrate che ne alzerebbero di parecchio i tempi necessari per la visita.
Possiamo suddividere il viaggio in Islanda in due tipologie, l’utilizzo di mezzi 4×4 che permetterà di visitare anche le zone più remote e che necessiterà sicuramente di più tempo, e l’utilizzo di mezzi a trazione normale che permetterà comunque di fare un bel giro dell’isola senza però approfondire alcune zone.
Di sicuro le tempistiche di viaggio cambiano anche in base alle attività che si vogliono fare sull’isola, soprattutto dal numero e tipologia di escursioni che ci si prefissa di fare, le quali porteranno ad impegnare molto più tempo.
Steven Lek, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Weekend lungo
Vediamo adesso alcune proposte di itinerario in Islanda da cui potrete prendere spunto
Vista la distanza dell’isola, difficilmente si andrà in Islanda solo per un week end, ma per chi decidesse di farlo vediamo cosa si può fare in 3 giorni.
- Tenere come base di appoggio Reykjavik e dedicargli una giornata intera per la visita del centro storico e dei principali musei. Si consiglia museo nazionale islandese, museo delle balene e museo marittimo Viking oltre che una visita a Hallgrimskirkja.
- Una giornata dedicarla all’escursione al Circolo d’oro, che comprende l’area geotermica di Geysir, la cascata Gullfos, il lago Laugarvatn e il parco Thingvellir.
- Il terzo giorno non può mancare un immersione alla Laguna Blu e un giro nella vicina penisola di Reykjanes dai paesaggi meravigliosi, che danno un’idea dell’Isola.
Itinerario da 7 giorni
Con autovettura normale seguendo principalmente la N1
1° giorno: Reykjavik
Visita alla città con i principali musei, visita a Hallgrimskirkja e la città vecchia.
2° giorno: Akureyri e Husavik
Visita alla seconda città dell’isola con escursione per vedere le balene possibile sia da Akureyri che da Husavik, sul tragitto visita alla cascata Godafoss.
3° giorno: Lago Myvatn
Escursione al lago seguendo uno dei numerosi sentieri, visita al vicino sito geotermicodi Hverir e alla centrale Krafla con possibilità di breve escursione al cratere Viti.
4° giorno: Fiordi dell’Est
Seguendo la statale n1 si possono ammirare i principali fiordi dell’est con visita ad Egilstaddir, Reydarfjordur, Fáskrúðsfjörður, Berufjörður fino ad arrivare ad Hofn.
5° giorno: Il sud
Da Hofn fino a Selfoss visitando la baia di Jokulsarlon, le cascate Svartifoss, Vik, le cascate Skogafoss e Seljandfoss.
6° giorno: Circolo d’Oro
Da Selfoss visita a l’area geotermica di Geysir, la cascata Gullfos, il lago Laugarvatn e il parco Thingvellir.
7° giorno: penisola di Reykjanes
Ultimo giorno dedicato alla penisola di Reykjanes con un immersione rigenerante nella Laguna Blu.
Itinerario 12 giorni
Con autovettura normale
1° giorno: Reykjavik
Visita alla città con i principali musei, visita a Hallgrimskirkja e la città vecchia.
2° giorno: Penisola di Snaeffelsnes
Da Reykjavik in direzione nord passando per Akranas e Arnastapi, giro della penisola di Snaeffelsnes e terminare la giornata a Budardalur. Possibilità di escursione nel parco dello Snaeffelsjokull.
3°-4° giorno: Fiordi del Nord-Ovest
Due giorni all’interno di paesaggi selvaggi punteggiati di villaggi lungo i fiordi, da non mancare le falesie di Latrabjarg con le pulcinella di mare, Strandir e Djùoavik.
5° giorno: Akureyri e Husavik
Visita alla seconda città dell’isola con escursione per vedere le balene possibile sia da Akureyri che da Husavik, sul tragitto visita alla cascata Godafoss.
6° giorno: Lago Myvatn
Escursione al lago seguendo uno dei numerosi sentieri, visita al vicino sito geotermicodi Hverir e alla centrale Krafla con possibilità di breve escursione al cratere Viti.
7°-8° giorno: Fiordi dell’Est
Seguendo la statale n1, con qualche deviazione su strade interne asfaltate si possono ammirare i principali fiordi dell’est con visita ad Egilstaddir, Seydisfjordur, Neskaupstadur, Reydarfjordur, Fáskrúðsfjörður, Berufjörður fino ad arrivare ad Hofn.
9°-10° giorno: Il sud
Da Hofn fino a Selfoss visitando la baia di Jokulsarlon, il parco Skaftafell, le cascate Svartifoss, Vik, cascate Skogafoss e Seljandfoss. Possibilità di numerose escursioni in ogni sito.
11° giorno: Circolo d’Oro
Da Selfoss visita a l’area geotermica di Geysir, la cascata Gullfos, il lago Laugarvatn e il parco Thingvellir.
12° giorno: penisola di Reykjanes
Ultimo giorno dedicato alla penisola di Reykjanes con un immersione rigenerante nella Laguna Blu.